Edizione 2016

SEZIONE EDITI
Il Premio per l’edito è stato assegnato a Paolo Rodari e Antonella Lumini, “La custode del silenzio”, Einaudi, 2016. Paolo Rodari racconta l’esperienza unica e speciale di Antonella Lumini, eremita metropolitana a Firenze, che fa del silenzio un percorso profondo di ricerca di sé e del divino. Il suo racconto ci rivela una dimensione mistica e poetica della vita che nel silenzio emerge con tutta la sua forza .

SEZIONE INEDITI

Granit Baquaj, “Incertezza”, Tenero (Svizzera)

Racconto ispirato agli attentati di Parigi in cui si intrecciano amaramente le sorti di un poliziotto parigino e un immigrato iracheno che nell’esplosione cerca disperatamente suo figlio…

Daniele Bavoso, “Lettera a Seneca”, Genova

Un centurione romano scrive a Seneca una lettera dalla Giudea dove racconta del messaggio rivoluzionario di un nuovo profeta , Jesus, che dice che tutti gli uomini sono uguali e fratelli, figli di un unico Dio.

Piero Casini, Una storia vera di guerra non famosa di eroi nascosti, Sesto Fiorentino

Storia vera di un uomo che rivela la sua triste esperienza di deportato a Dachau che dopo molti anni di silenzio fa della memoria della storia fra i giovani la sua missione di pace.

Guido Fiorentini, “La serenità è stare in pace con se stessi e in armonia con gli altri”, Firenze

Da un viaggio spensierato a Praga fra amici, il protagonista porterà indietro con sé un dono prezioso: l’incontro con un vecchio direttore d’orchestra che con la sua musica rivela il senso profondo della vita:vivere in armonia con se stessi e gli altri.

Cinzia Manetti, “Orme d’amore”, Siena

Esperienza di solidarietà e amicizia nel lavoro di assistenza ai malati, agli anziani, come testimonianza di una straordinaria opportunità di crescita interiore.

Fabrizio Pompily, “Mario Maiani, benefattore silenzioso”, Marina di Grosseto

Scelta esemplare di un toscano benestante, Mario Maiani, che decide di donare tutto il suo denaro per la costruzione di ospedali in Africa e Sud America.

Menzione Speciale a Mariangela Corrieri, che con il testo “Gringa” riceve il premio inedito “Firenze per le Culture di Pace” per la terza volta.

Storia di una piccola immigrata italiana, che con la sua famiglia raggiunge il Sudamerica, dove l’incontro con questa nuova straordinaria cultura, sarà un momento fondamentale della sua esistenza.

PREMIO SPECIALE
UNA VITA PER LA PACE
Il Premio Una vita per la pace è stato attribuito a Claudio Naranjo, Psicoterapeuta antropologo cileno, candidato premio Nobel per la Pace, che propone con i suoi studi comparati una visione nuova per un ‘umanità migliore.